L'ossessione di Olmo Mesia (Iago Garcia) per Soledad Castro (Alejandra Onieva) ha caratterizzato gran parte della prima annata de Il Segreto e così continuerà ad essere anche nel corso della seconda stagione.
Le anticipazioni ci dicono infatti che, dopo essere stato abbandonato ancora una volta dalla giovane (che nel finale della prima serie sceglierà di non sposarlo per rinchiudersi in convento), Olmo avrà deciso di trasferirsi a Madrid: sbeffeggiato da suo figlio Fernando (Carlos Serrano) per i sentimenti mai assopiti nei riguardi della figlia di Francisca (Maria Bouzas), il Mesia non avrà smesso di informarsi sul suo conto intrattenendo un rapporto epistolare con la madre superiora del convento in cui la stessa Soledad alloggia da ben sedici anni e, accecato dall'amore provato, ha cercato di inviare delle lettere alla sua ex fidanzata (che lei, prontamente, ha respinto senza nemmeno leggere)...
Il tentato suicidio della Castro - dopo che le sarà stato requisito un dipinto di Juan (Jonàs Berami), unico ricordo ricordo che aveva del loro amore - rappresenterà per Olmo una nuova chance. Venuto a sapere da Suor Asunciòn (Maria Jesus Hoyos) del gesto estremo della ragazza, il figliastro di Agueda (Cuca Escribano) deciderà di tornare immeditamente a Puente Viejo: le regole del convento impediscono infatti a chi ha cercato di togliersi la vita di restare in convento e la povera Soledad, suo malgrado, si troverà costretta a tornare nella casona di sua madre. E così il Mesia - che nel frattempo avrà ordinato a Fernando di seguirlo in paese - approfitterà dell'ospitalità della Montenegro condividendo ancora una volta lo stesso tetto con l'unica donna che abbia mai amato.
Chiusasi in un silenzio profondo, Soledad farà fatica ad adattarsi alla nuova situazione e cercherà sin da subito di tenere a distanza l'uomo: l'amore che provava per Juan è ancora troppo forte e, disillusa dalla vita, sa che difficilmente potrà tornare a provare gli stessi sentimenti per un'altra persona. Nonostante gli sforzi di Maria (Loreto Mauleòn), la Castro riuscirà ad aprirsi soltanto con Don Anselmo (Mario Martin); entrando poi in confidenza - senza sapere che si tratta di suo nipote Martin - con "Gonzalo" (Jordi Coll).
Una scoperta romperà però l'equilibrio - mai del tutto ritrovato - della donna: Olmo ha sempre finanziato il convento nel quale lei aveva deciso di rinchiudersi, per poi smettere di farlo non appena l'ha abbandonato. Infuriata dall'atteggiamento dell'ex amante, Soledad deciderà di affrontarlo ottenendo in cambio che i fondi ottenuti dalla vendita dei suoi terreni vengano destinati all'organizzazione ecclesiastica.
Mesia accetterà di buon grado l'accordo nella speranza che Soledad possa così riavvicinarsi a lui, ma si troverà ad aver a che fare con lo scetticismo della stessa Donna Francisca (non convinta affatto che il gesto possa essergli utile). A quel punto, resosi conto dell'inutilità del patto, Olmo comincerà ad essere sempre più insistente con Soledad - convinto di poterla ancora riconquistare - ma lei, esaperata, chiederà a Don Anselmo di intervenire. La mediazione non avrà comunque gli esiti sperati e la Castro arriverà persino ad autoflagellarsi di fronte ai due "litiganti". Olmo, sempre più ossessionato, non si lascerà intimidire dal gesto e penserà ad un regalo per lei: un quadro del suo pittore preferito ...
Il nuovo dono avrà gli effetti desiderati o sarà l'ennesimo buco nell'acqua? A tal proposito vi invitiamo a tenere d'occhio Pia (Diana Gomèz): come abbiamo segnalato in un nostro precedente articolo, la nuova cameriera di Francisca comincerà ad interessarsi a Olmo e penserà di trovarsi di fronte ad un eroe romantico...
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A cura di Roberto Mallò
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