Il diacono Gonzalo Valbuena (Jordi Coll), nuovo protagonista maschile de Il Segreto e che in realtà è Martin Castro, il figlio di Pepa (Megan Montaner), una volta scoperto della morte della madre ha cominciato ad indagare per far luce su di essa e finendo così per scontrarsi spesso con Tristàn (Alex Gadea), che ha da sempre considerato suo padre. Convintosi che in qualche modo l'ex capitano potesse essere coinvolto nela morte della Balmes, Martin è stato sempre più diffidente e ha iniziato a inseguire l'uomo finché un giorno, dopo aver salvato nuovamente la giovane Adelaida (scappata dal paese per paura di uno zio "turbolento"), pressato da Don Anselmo (Mario Martin) ha deciso di svelare a quest'ultimo la sua vera identità tramite il sacramento della confessione (che obbliga il prelato a tacere).
Anticipazioni Il Segreto: Martin svela a Tristan la sua vera identità, i due si abbracciano...
Il parroco, una volta appreso chi sia realmente "Gonzalo", ha cercato di convincere il suo aiutante a confessare la verità al patrigno, ma lui è stato irremovibile: le modalità della "scomparsa" di sua madre erano ancora troppo oscure e il fatto che non fosse stato mai ritrovato il suo corpo gli hanno fatto credere che il "genitore" potesse essere in qualche modo coinvolto. Don Anselmo, ovviamente, ha tentato di convincere Martin del contrario: Tristàn è sempre stato un uomo giusto e generoso e il suo amore per la levatrice era talmente grande che sarebbe stato disposto a dare la sua vita per lei.
Se i discorsi del sacerdote non sono stati utili per far cambiare idea al ragazzo, quelli di Raimundo (Ramon Ibarra) e Maria (Loreto Mauleòn) al contrario hanno mutato il suo punto di vista: resosi conto che probabilmente la chiusura di Tristàn è stata causata dalla perdita del suo grande amore (e non dal rimorso di un'ipotetica colpa, come fino a quel momento aveva pensato), il nostro protagonista ha pensato di coinvolgere il Castro nell'apertura di una scuola per analfabeti intitolata alla memoria di Pepa. Maria ha detto infatti al diacono che in passato suo zio, ai tempi del matrimonio con la levatrice, aveva allestito una mensa per i poveri a El Jaral e e così Gonzalo - ricondandosi a sua volta che l'ex soldato aveva insegnato sia a leggere e sia a scrivere a sua madre - ha tentato di far leva sui momenti felici passati per spronarlo a reagire al lutto. Una mossa vincente per il nostro eroe: Tristàn si è preso in un primo momento del tempo per pensarci ma poi, grazie anche all'ausilio di Maria e di Candela (Aida De La Cruz), ha dato il suo benestare per l'apertura della scuola, partecipando attivamente nel progetto.
Un giorno però, quando si è trovato solo con lui, Martin ha detto a Tristàn di sapere che in passato aveva insegnato a sua moglie a leggere e scrivere. Resosi conto dell'errore, il futuro sacerdote ha tentato di giustificarsi dicendogli di averlo sentito dire dalle persone del paese ma poi, in un secondo momento a cui assisteremo nella puntata di lunedì 13 ottobre, ammetterà di essere a conoscenza della verità perché ne aveva il ricordo.
Stupito dall'affermazione, il figlio di Francisca (Maria Bouzas) chiederà al curato di spiegarsi meglio e a quel punto lui gli confesserà di essere Martin. Immediata sarà la risposta del Castro: quel figlio del quale parla è morto, non può essere lui. Gonzalo sarà però irremovibile e, addentrandosi nel racconto per convincerlo della veridicità delle sue affermazioni, parlerà con lui del soldatino che gli regalò (nella primissima puntata delle telenovela) appena tornò dalla guerra, della morte del suo piccolo fratellino, di come Angustias perse la ragione fino ad impazzire. I numerosi dettagli nelle parole dell'uomo convinceranno così Tristàn che, vedendo finalmente in "Valbuena" suo figlio Martin, lo abbraccerà lasciandosi trasportare dall'emozione.
Passata la sorpresa, Castro vorrà capire quale sia stata la causa del suo allontamento da Puente Viejo e il ragazzo gli confesserà del coinvolgimento di Calvario (Sara Ballesteros): per settimane non fece altro che chiederle di ritornare da suo padre e da Pepa ma la "zia" (che in un primo momento pensò che il piccolo fosse figlio della sua gemella Angustias) gli fece credere che i suoi "genitori" non lo volessero più con sè e lo portò nelle Americhe spingendolo a intraprendere la carriera di "uomo di Dio" con molti soprusi e castighi. A questo punto, Tristàn vorrebbe comunicare sia a Maria e sia Rosario chi sia in realtà "Gonzalo Valbuena" ma il seminarista (in attesa di prendere i voti definitivi) gli chiederà di mantenere ancora il silenzio.
Pochi giorni dopo, cercando ancora di colmare le lacune innescatesi dal "rapimento" avvenuto 16 anni prima, i due uomini si troveranno a parlare ancora del periodo passato lontano dal paese e Martin confesserà a Tristan che fu Calvario a dirgli che Pepa era sua madre, senza tralasciare il fatto che lui non fosse suo padre. Tristàn racconterà così la verità al giovane: della relazione avvenuta tra la Balmes e Carlos quando questi era il suo padrone, di come Elvira - una volta che il suo bambino morì, appena nato - chiese al marito di scambiarlo con quello avuto dall'ingenua "domestica"... sino ad arrivare ad Angustias che, ospite dei cognati, incendiò la loro casa prendendo Martin e facendolo passare come il figlio avuto dall'ex soldato (nonché suo consorte).
Il discorso chiarificatore sarà però presto interrotto: qualcuno si presenterà a El Jaral e avrà intenzioni non molto positive verso Martin...
Seguici anche su Facebook 
su Google Plus e su Twitter
A cura di Roberto Mallò
© TvSoap.it - Riproduzione vietata
