Un posto al sole: Tv Soap intervista MARCO MAZZANTI (Leonardo Balestrieri)
Prosegue il ciclo delle interviste di Tv Soap con i protagonisti della soap opera di Raitre Un posto al sole. Oggi incontriamo un attore che si è aggiunto al cast da poco, ma che è subito diventato centrale nella trama grazie alla nascente storia del suo personaggio (Leonardo Balestrieri) con Angela Poggi.
Parliamo di Marco Mazzanti, a cui abbiamo rivolto qualche domanda sul suo ruolo a Upas ma non solo...
A cura di STEFANO TELESE per TvSoap.it (foto di Giuseppe D'Anna)
Per te è iniziata questa nuova esperienza ad un Posto al sole. Cosa rappresenta in questa fase della tua carriera Un Posto al Sole?
Un posto al sole è una grande opportunità, mi dà la possibilità di recitare davanti alla macchina da presa tutte le settimane e confrontarmi con altri attori che hanno molta esperienza.
Cosa pensi del tuo personaggio?
Leonardo Balestrieri non è un personaggio monocorde, mi dà la possibilità di interpretare diverse sfumature. Si è presentato come un avvocato inflessibile interessato soltanto agli affari, ma poi si è rivelato più umano del previsto. Sarà per merito di... Angela?
Che aria si respira sul set di UPAS?
Si respira aria serena. Ogni volta che arrivo sul set mi sento a casa, fin dal primo giorno tutti mi hanno accolto nel migliore dei modi. Tutti sono grandi professionisti in grado di lavorare in maniera molto efficiente. Il set di Un posto al sole è una macchina gigantesca che va avanti grazie ad un lavoro certosino di tantissime persone, che quotidianamente non si risparmiano mai per confezionare un prodotto che funziona da 19 anni.
Guardando da fuori Un posto al sole, secondo te quali sono i punti di forza di questa soap?
UPAS funziona perché i suoi personaggi sono tratti dalla vita reale, sono persone che tutti noi potremmo conoscere e arrivano direttamente al cuore degli spettatori.
Hai partecipato nel 2009 al Grande Fratello. Quanto credi i reality tv possano produrre “artisti”allo spettacolo italiano?
I reality donano la popolarità, non producono artisti a priori. Ci sono state diverse persone che si sono ritagliate un posto da professionista nel mondo dello spettacolo e questo ha fatto cadere i pregiudizi nei confronti degli ex concorrenti dei reality. Diventare artista non dipende dall’aver partecipato o meno a un reality, ma dal talento e dalla costanza nel lavoro e nello studio.
Quali sono secondo te le doti che un attore deve assolutamente avere... e non avere?
Deve avere apacità di sacrificio, costanza, determinazione e la consapevolezza che non si smetterà mai di imparare. Invece un attore non deve essere impaziente: è un mestiere che richiede costanza e dedizione.
Quanto conta, secondo te, la fortuna in questo mondo e quanto lo studio?
Bisogna studiare per essere pronti quando la fortuna chiama. La fortuna da sola non basta mai in nessun mestiere.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Ora sono concentrato su UPAS, in futuro vorrei approfondire la regia di cortometraggi per il web.
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